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Il ds in modalità bastone e carota: complimenti a tutta la squadra, incoraggiamento per Simy ma promessa di interventi mirati a gennaio. La certezza è che il budget non è un problema.

“L’amministratore è un gentiluomo, tutte le operazioni di mercato sono state condivise. Non c’è nessun problema Simy, per fare una battuta posso dire che la Salernitana ha avuto meno rigori del Crotone. Per la sua fisicità è paragonabile a un diesel, tornerà molto utile per la cavalcata salvezza della Salernitana. Un conto è dire che non si è ambientato, un altro che sia scarso”. Questo uno dei tanti passaggi interessanti del direttore sportivo Angelo Fabiani ai microfoni di Telecolore. Poi un elogio a tutta la rosa: “Ribery? E’ il nostro “francobollo” che certifica il fatto che siamo in serie A. Non traggano in inganno i 38 anni, lo vediamo tutti scorrazzare per il campo. Ha una voglia matta di dare tanto al calcio, non c’è altro da aggiungere. Non vorrei dimenticare, però, i due Coulibaly, gli artefici della promozione, Bonazzoli, Ranieri e tanti altri elementi che abbiamo accolto volentieri. Ribery lo avevo quasi preso per il Messina, all’epoca esistevano i fax e il mio presidente Franza inviò i documenti con un certo ritardo. Non era ancora il campione che tutti poi abbiamo conosciuto, ma sarebbe stato un grande colpo. Oggi ce lo godiamo alla Salernitana”. Ma alla fine arriva l’ammissione: “A gennaio siamo pronti ad intervenire, anche grazie ad un budget importante e ad un fondo cassa che conta diversi milioni”.