Proroga certa? La Salernitana è convinta di spuntarla, ma la Federazione è indecisa per una serie di motivi tutt’altro che da sottovalutare.
Tutti a caccia dei trustee Paolo Bertoli e Susanna Isgrò ufficialmente impegnati a vendere la Salernitana senza successo fino ad ora. Per un incontro e non solo: voglia di certezza oltre che chiarezza sia da parte della Figc che degli aspiranti acquirenti esclusi dopo le offerte proposte come dei tifosi granata in apprensione per la possibile esclusione della loro squadra del cuore dalla Serie A.
Convocazione in Figc. La Federcalcio, in attesa del Consiglio federale in programma martedì mattina a Roma anche per decidere su un’eventuale proroga oltre il 31 dicembre come termine ultimo per passare dagli ex co patron Claudio Lotito e Marco Mezzaroma ad una nuova proprietà, domani si confronterà con almeno uno tra i due trustee per comprendere se nelle ultime ore siano emersi elementi rilevanti sul futuro del club calcistico di Salerno. In maniera tale che il presidente Gabriela Gravina possa informare adeguatamente i venti componenti del Consiglio federali chiamati poi a decidere sul caso Salernitana. Confronto in cui i rappresentanti dell’ufficio legale della Federcalcio con ogni probabilità chiederanno conto anche della veridicità o meno delle dichiarazioni di alcuni aspiranti nuovi proprietari che hanno specificato pubblicamente di aver presentato offerte di acquisto pure di 40 milioni rimaste inevase.
I bocciati rilanciano. Intanto gli esclusi dai trustee si rimettono in corsa per acquistare la Salernitana anche prima di una possibile proroga delle trattative oltre il termine di venerdì 31 dicembre già fissato dalla Figc. Con la “vertenza granata” che rischia, però, di finire in tribunale perchè qualcuno tra i respinti è pronto a tutelare i propri interessi nelle sedi competenti sottolineando di aver presentato offerte con le garanzie richieste.