Salernitana attesa da partite difficilissime soprattutto in trasferta, ma c’è il vantaggio delle due gare in più
E’ ancora presto per fare calcoli e tabelle. Partite che sembrano apparentemente impossibili oggi potrebbero diventare abbordabili a fine stagione, quando alcune squadre potrebbero ritrovarsi senza obiettivi. Un ragionamento generale, però, possiamo farlo e possiamo notare che, tutto sommato, il cammino delle varie contendenti alla salvezza è piuttosto simile. Ricordiamo che la Salernitana, salvo colpi di scena da ora da escludere, avrà due partite in più di tutte le altre e una in più del Venezia, cui scontro diretto potrebbe giocarsi ad aprile inoltrato e determinare le sorti dei granata. Concentrandoci sulla Salernitana e ragionando sulle 14 gare, la formazione di Nicola avrà un cammino difficilissimo in trasferta, dovendo affrontare Inter, Juventus, Roma e Atalanta. Tosta anche la gara a Marassi con la Sampdoria: molto dipenderà dalla posizione di classifica che i liguri avranno il 16 aprile, praticamente tra quasi due mesi. Potrebbe essere agevole, invece, l’ultima trasferta della stagione, contro un Empoli teoricamente già salvo e in uno stadio non certo caldissimo e che accoglierebbe migliaia di salernitani. Fondamentale, dunque, arrivare a quella partita ancora in corsa matematicamente. Per farlo bisognerà superare nel modo meno doloroso possibile il quartetto Roma, Sampdoria, Fiorentina e Atalanta che prevede, tra l’altro, tre trasferte su quattro. Non dimentichiamo che ci sarà anche la sfida di Udine e, in merito, vale lo stesso ragionamento fatto per Sampdoria-Salernitana. E’ in casa che si dovranno conquistare i punti salvezza. In ordine cronologico arriveranno all’Arechi Bologna, Sassuolo, Torino, Fiorentina, Cagliari, Udinese e, appunto, Venezia. 21 punti in palio, cinque vittorie sono obbligatorie.
Facendo un’analisi più generale, possiamo notare che la Salernitana affronterà cinque delle prime della classe, sei Genoa e Spezia, quattro Cagliari, Venezia (con la Roma che, però, alla penultima potrebbe non giocarsi granché) e Udinese. Non saranno moltissimi gli scontri diretti, il Cagliari però chiuderà in trasferta con tre partite da dentro o fuori: prima a Genova, poi a Salerno, infine il Venezia. Nel mezzo Cagliari-Inter, potenzialmente decisiva per lo scudetto e proprio nel giorno in cui la Salernitana potrebbe andarsi a prendere tre punti ad Empoli mentre il Genoa andrà a Napoli. Lo Spezia, molto distante dai granata, nell’immediato non ha un cammino semplicissimo: Roma, Juventus, scontro diretto in casa col Cagliari, trasferta a Sassuolo e poi altro scontro diretto col Venezia. I liguri potrebbero essere risucchiati. L’Udinese, come capita ogni anno, alla fine uscirà fuori dal tunnel ma potrebbe farlo con maggior fatica. Basti pensare che, da qui a un mese, i friulani affronteranno Milan, Roma e Napoli prima di ospitare il Cagliari. E’ il Genoa ad avere il percorso più difficile, avendo già dilapidato alcuni scontri diretti nelle giornate precedenti. Inter, Atalanta e Verona saranno le prossime tre trasferte, si chiuderà con Milan, Lazio, Sampdoria, Juventus e Napoli. Ecco la situazione nel dettaglio, in maiuscolo le gare in trasferta:
Salernitana: Bologna, INTER, Sassuolo, JUVENTUS, Torino, ROMA, SAMPDORIA, Fiorentina, ATALANTA, Cagliari, EMPOLI, Udinese. Nel mezzo trasferta di Udine e match in casa col Venezia.
Genoa: Inter, Empoli, ATALANTA, Torino, VERONA, Lazio, MILAN, Cagliari, SAMPDORIA, Juventus, NAPOLI, Bologna
Cagliari: TORINO, Lazio, SPEZIA, Milan, UDINESE, Juventus, Sassuolo, GENOA, Verona, SALERNITANA, Inter, VENEZIA
Venezia: VERONA, Sassuolo, LAZIO, Sampdoria, SPEZIA, Udinese, FIORENTINA, Atalanta, JUVENTUS, Bologna, ROMA, Cagliari. Una partita da recuperare a Salerno
Udinese: Milan, SAMPDORIA, Roma, NAPOLI, Cagliari, VENEZIA, Empoli, BOLOGNA, Inter, SASSUOLO, Spezia, SALERNITANA. Una partita in casa da recuperare con la Salernitana e una in trasferta con la Fiorentina
Spezia: Roma, JUVENTUS, Cagliari, SASSUOLO, Venezia, EMPOLI, Inter, TORINO, Lazio, Atalanta, UDINESE, Napoli.