Il mister allontana le voci di un esonero, Salernitana vittoriosa anche grazie alla sua gestione nei giorni difficili.
Il tecnico della Salernitana Stefano Colantuono è intervenuto nella consueta conferenza stampa post-partita per commentare la vittoria della sua squadra per 2-1 sul campo del Verona. Queste le dichiarazioni del tecnico granata: “Eravamo in emergenza già durante la pausa natalizia quando ci siamo allenati in sette. Oltre ai positivi al Covid abbiamo anche degli infortunati che sono fuori da molte settimane. È il problema che ci ha attanagliato nelle ultime partite perchè non potevamo dare seguito a un sistema di gioco, dovevamo sempre cambiare, in questo periodo ancora di più. I ragazzi però sono stati bravi, hanno fatto una partita di grande sacrificio, su un campo difficile dove hanno perso molte squadre. In panchina avevamo ragazzi della Primavera e solo due calciatori sani, Bonazzoli e Delli Carri, gli altri erano reduci dal Covid o da infortuni. Abbiamo stretto i denti e faccio i complimenti ai ragazzi perchè con questo spirito possiamo giocarcela con le altre squadre. Avevamo bisogno di un risultato così dopo alcune bastonate contro squadre forti. Il Verona non ha creato molto, palleggiava ma non abbiamo voluto dargli profondità perchè poi Lasagna è pericoloso, anzi crearci noi degli spazi alle spalle della difesa avversaria. Non potevamo fare troppa strada, l’abbiamo preparata così. Non era comunque facile fare punti contro le big nelle condizioni in cui eravamo. Con le altre ce la siamo giocata, tranne con la Sampdoria. La squadra ha avuto un percorso molto complicato sin da luglio, senza una proprietà vera, diventa difficile non avere punti di riferimento. Ci sono state una serie di difficoltà, come il mercato fatto in ritardo, che hanno portato altri problemi. Ora dovrebbe essersi normalizzata la situazione societaria, col presidente non abbiamo avuto ancora modo di conoscerci, lo faremo a breve e ci confronteremo. Le parole di fiducia e sostegno del presidente fanno piacere, il calcio vive di queste cose e di punti di riferimento. Partite da giocare o no? Secondo me non è calcio questo perchè salta qualcosa, ci sono rose diverse da squadra a squadra, qualcosa si sfalsa però c’è una regola e noi ci atteniamo così come c’erano prima quando potevano decidere le Asl. A Iervolino gli dico benvenuto, siamo contenti perchè ora abbiamo un capo. Sul mercato al momento non possiamo muoverci a meno che non cambi qualcosa nei prossimi giorni, qualche aiuto ci farebbe comodo ma oggi voglio parlare solo dei ragazzi per la prestazione che hanno fatto”.