Due punti vendita, due prezzi diversi, e verrebbe da dire due misure: è quello che i tifosi della Salernitana si troveranno davanti in queste feste natalizie. Questa è una delle testimonianze raccolte.
Dallo store ai negozi: due prezzi per la Salernitana
Appena una decina di chilometri per avere uno sconto. Magari l’avesse saputo prima, ne avrebbe approfittato anche il malcapitato tifoso, che non ha nascosto la sua delusione sui social. Lo abbiamo scovato su Twitter: fa parte del collettivo WebLove, lui sì che potrebbe insegnarne di trucchi del mestiere ai faccendieri guru del merchandising.
Contattato direttamente, ci ha detto: «Ci sono rimasto male, non tanto – o meglio, non solo – per l’aspetto economico. Sto apprezzando tantissimo gli sforzi della società, sia sul piano sportivo che su quello della comunicazione. Finalmente abbiamo un merchandising degno di una società di Serie A, e so che siamo solo agli inizi. Ma, proprio per questo, mi aspetto che ci sia un certo rigore nell’applicazione dei prezzi. Da tifoso, volendo fare dei regali a tema granata, sono andato diretto allo store ufficiale. Scoprire che altri negozi vendono gli stessi articoli, tra l’altro appena messi in commercio, a cifre più basse, lo trovo incongruente oltre che ingiusto. Credo che la crescita passi anche da queste piccole cose e sono sicurissimo che la Società, nel prossimo futuro, saprà adottare le giuste strategie anche su questo terreno».
La Salernitana, sia chiaro, è più vittima che altro, ma fino ad un certo punto. Ecco perché: se si entra negli store ufficiali del club si troverà un prezzo, se si va da un rivenditore autorizzato, se ne troverà un altro. Niente di strano se non fosse che gli sconti vanno dai 10 ai 15 euro, abbastanza insomma per pavoneggiarsi della furbata con la corsa da un negozio all’altro. La Salernitana ci perde, ma ci perde anche di credibilità laddove non si fa rispettare nella politica degli sconti.
FONTE: SALERNOSPORT24