
Alcune indiscrezioni fanno già storcere il naso ai tifosi, una festa per lo sport non può trasformarsi in un motivo di tensione.
Mancano ancora undici giorni ad una partita che Salerno attende dal lontano 2009, ma è già caos derby. In queste ore tutte le autorità di pubblica sicurezza, in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e con l’Osservatorio, si sono confrontate per trovare una soluzione che consenta ai tifosi di assistere alla gara e alla polizia di lavorare con serenità e senza alcun tipo di rischio. Del resto la gara contro il Napoli è cerchiata in rosso e non sono affatto da escludere provvedimenti restrittivi che comporterebbero una forte presa di posizione da parte delle curve. Perchè il mondo ultras si compatta e non conosce rivalità quando subisce decisioni ritenute estremamente penalizzanti: un derby senza sfottò, senza colori e senza la passione del popolo equivale ad un allenamento a porte chiuse. Ma è il GOS ad avere l’ultima parola. Trapelano, comunque, le prime indiscrezioni. Anzitutto bisogna capire se gli ospiti avranno la possibilità di presenziare all’Arechi. Ad ora la Salernitana ha già ricevuto una serie di indicazioni: divieto di vendita ai residenti delle altre quattro province (non è chiaro se, con la Granata Card in tasca, un salernitano che vive a Benevento o Caserta potrà accedere all’Arechi o dovrà accontentarsi di DAZN) e anello inferiore della curva Nord momentaneamente chiuso.
Obbligo di raddoppiare il numero di steward in ogni settore e di aprire i cancelli con un’ora d’anticipo rispetto al solito per favorire l’afflusso del pubblico e non creare assembramenti all’esterno dello stadio. In autostrada saranno impegnati una cinquantina di uomini per controlli a tappeto, soprattutto per scoraggiare facinorosi a caccia di guai. Non è da escludere, considerato anche che si giocherà ad Halloween e ci saranno una marea di persone e ragazzi in giro, la richiesta di anticipare il calco d’inizio alle 15: con la luce del giorno sarà più semplice, per carabinieri e polizia, avere una visuale chiara e agire di conseguenza. L’istallazione dei container in caso di ok agli ospiti è praticamente certa. Sembra un bollettino di guerra, stiamo parlando di una partita di calcio. Sentitissima, speciale, ricca di rivalità territoriali e sportive, ma obiettivamente alcune restrizioni rischiano soltanto di gettare benzina sul fuoco. La Salernitana, dal canto suo, alzerà nuovamente i prezzi. Si pensa addirittura ad una curva Sud tra 35 e 40 euro e costi alti negli altri settori: i club organizzati stanno già vigilando, pronti a protestare qualora le indiscrezioni venissero confermate.