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Bellissimo messaggio social di uno dei calciatori più amati di sempre.

Ogni volta che parliamo con Arturo Di Napoli si ha sempre la sensazione di interagire non con un ex calciatore della Salernitana, ma con un amico. Con uno di noi. Un ragazzo che, spesso in silenzio, ha aiutato la città di Salerno stringendo, nel tempo, dei rapporti umani che vanno al di là del rettangolo verde e che che si sono cementati in quei mesi particolarmente difficili in cui fu scelto come capro espiatorio per celare problemi di ben altra natura. Per fortuna Salerno, a mente fredda, ha capito come stessero le cose e gli ha tributato un applauso fragoroso, quasi di scuse, in occasione della festa promozione con la Casertana: un’immagine da brividi, con il Re che si inchinava a cospetto dei suoi sudditi e 25mila persone in piedi che piangevano di gioia ricordando quella mano battuta sul petto con sentimento autentico e le lacrime agli occhi.

Lo ricordiamo ancora con le lacrime agli occhi prima della festa con la Casertana, quando ammise di essere “teso come se dovessi giocare, avevo quasi paura di accettare l’invito perchè non volevo rovinare la festa”. Poi Sasà Avallone lo convinse, forse lo obbligò, sicuro che Salerno e i salernitani non avessero mai dimenticato quell’attaccante che scese di categoria per riportare in alto la città e che, per rispetto della gente, lasciò sul tavolo cifre importantissime mentre qualcuno lo etichettava come mercenario. “Faceva parte del gioco, c’è gente che spende metà stipendio per seguire la Salernitana ed è sempre successo che il calciatore più rappresentativo possa essere fischiato o contestato se le cose vanno male. Ma i miei ricordi di Salerno sono tutti belli e speciali, anche quando le cose non andavano benissimo. Si avvertiva l’amore per la maglia, toccava a me far capire che le voci erano ingenerose e totalmente false”. E anche oggi, attraverso la sua seguitissima pagina facebook, ha scritto un bel messaggio rivolto alla torcida granata: “A Salerno si vive di calcio, per i tifosi andare allo stadio è importante quasi quanto fare la spesa. I tifosi della Salernitana meritano grande rispetto. Ci sono piazze in cui i protagonisti sono i calciatori in campo ma anche i tifosi sugli spalti: Salerno è una di queste piazze”. Il post è accompagnato dall’immagine della sua esultanza sotto la Sud dopo la rete col Taranto.