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Due offerte ufficiali: per una manca solo una autocertificazione, per un’altra c’è distanza economica. Si defila la cordata straniera.

 

Il comunicato emesso ieri pomeriggio dai trustee ha alimentato tensioni e paure negli ambienti del tifo granata. Anche piuttosto comprensibili, visto che tra un mese ci sarà la deadline e si teme una esclusione dal campionato. Sotto quest’aspetto la FIGC non ha escluso una proroga, soprattutto perchè seguirebbero una serie di ricorsi da parte di chi non è stato ripescato in estate, ma anche delle – poche – squadre che hanno perso punti contro la Salernitana nel girone d’andata. E’ una ipotesi, però, che almeno ufficialmente nessuno vuole prendere in considerazione. In attesa di capire se la tifoseria prenderà posizioni ufficiali (il Centro di Coordinamento pare voglia rivolgersi direttamente alla FIGC), emergono ulteriori dettagli utili, si spera, a gettare acqua sul fuoco. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, sono in essere due trattative in fase avanzata. Una prima cordata deve aggiungere alla documentazione una sorta di autocertificazione che attesti il totale distacco dalla precedente gestione societaria. E’ un atto richiesto direttamente dalla Federazione, in stretto contatto con i legali rappresentanti e con i trusteeNel mentre si è inserito un nuovo imprenditore che ha formulato un’offerta di base più bassa di quanto richiesto, ma ritenuta sufficiente per proseguire i discorsi. In questo caso è stato chiesto un ulteriore approfondimento relativo al bilancio, approvato il 21 ottobre e in costante aggiornamento.

In estrema sintesi: c’è una cordata che ha confermato interesse concreto e deve solo integrare la documentazione, nel frattempo si è inserito un altro acquirente che, tuttavia, non ha avuto il tempo per studiare le carte e firmare l’assegno vincolante. E così, anche per evitare giochi al ribasso e rispettare la perizia esterna (approvata anche dalla Federazione), i trustee hanno rinviato tutto al 5 dicembre consentendo, parallelamente, ad una terza potenziale persona di mostrare interesse per la Salernitana. L’ipotesi asta sussiste, da via Scavate Case Rosse trapela grande ottimismo. Naturalmente i tifosi (in alcuni casi colpevolmente attratti da qualcuno che si è fatto promotore di iniziative che sarebbe eufemistico definire comiche) sono in febbrile attesa, sui social c’è un certo scoramento e si sperava in una conferenza stampa chiarificatrice, o comunque in una nota stampa dai contenuti più semplici e diretti. In serata anche l’amministratore unico Ugo Marchetti avrebbe dato rassicurazioni chiedendo al pubblico un minimo di pazienza ancora. Le trattative proseguono, sono due. E una è in fase abbastanza avanzata.