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Ufficializzata un’altra operazione di mercato, ecco la scheda tecnica.

“Mi piacerebbe essere un mix tra Bonucci e De Ligt, un calciatore rapidissimo nonostante la sua stazza. Ma il mio idolo è Chiellini. Allenandoti con lui vedi proprio la rabbia con cui difende, con cui si avventa su tutti i palloni. C’è solo da imparare, ho appreso tanto e ho cercato di rubare i trucchi del mestiere”. Così parlò Dragusin all’indomani dell’esordio in A con la maglia della Juventus, contro il Genoa. E tanti addetti ai lavori sono convinti che il diciannovenne rumeno, già nel giro della nazionale under21, abbia tutte le carte in regola per esplodere definitivamente e per essere un titolare in pianta stabile in massima serie. Alla Sampdoria le cose sono andate benino, con alcune prestazioni negative alternate ad altre di ottimo livello. I giornali, in particolare, gli attribuirono un voto alto in occasione della sfida contro l’Atalanta, quando fu il migliore in campo e, a tratti, si disimpegnò anche in veste di esterno basso di destra. “La curva Sud gli dedica un coro, Dragusin può mettere davvero in difficoltà D’Aversa” titolavano i siti blucerchiati. A Napoli c’è stata la sua ultima presenza con la maglia della Samp, non brillantissima anche a causa di una collocazione tattica non propriamente congeniale alle sue caratteristiche. “Da terzino può adattarsi, ma è alto e fa più fatica quando deve spingere e crossare” disse il tecnico in conferenza stampa.

Ora l’occasione per rilanciarsi, per tentare di guadagnare un posto da titolare con la Salernitana e contribuire al raggiungimento di un obiettivo apparentemente impossibile, ma che ora appare più alla portata. Centonovantuno centimetri di altezza e fisico possente, Radu Dragusin ha collezionato 14 presenze in serie A e una decina nella Juventus23 in Lega Pro, squadra con cui ha segnato il primo gol tra i professionisti. Nato a Bucarest, muove i primi passi nel mondo del calcio nello Sportul Studențesc e nel Regal Sport București attirando le attenzioni della Juventus che nel 2018 lo acquista per 260.000 euro. Con i piemontesi ha esordito anche in Champions League disputando 25 minuti con personalità e senza sbavature. Si dice che sia Pirlo, sia Allegri avessero stilato relazioni molto positive. Ora garantisce Sabatini, uno che di giovani di prospettiva se ne intende. E vedremo se sarà il partner di Fazio o la sua principale alternativa.