Lo 0-4 di ieri e il budget ridotto complicano alcune trattative. Intanto sfumano Favilli, Caceres, Lammers e Ricci. Nessun rilancio per lo svincolato Viola, Kristoffersen verso Cosenza.
“Prendere un buon numero di giocatori per alzare il livello, bisogna essere all’altezza della A e questa partita ha mostrato limiti notevoli” commentava Ezio Capuano all’esterno della tribuna, palesemente preoccupato per la sconfitta maturata contro la Roma, ma soprattutto per quanto espresso dai calciatori nella ripresa. “E’ anche una risposta a chi contestava una società solida e che, oggi, avrebbe garantito investimenti diversi” riflettevano alcuni tifosi. Il ds Fabiani, ad ogni modo, ha già raggiunto Milano e questo lascia intendere che qualcosa si farà. Col budget a disposizione, senza immaginare colpi di livello elevatissimo, ma con l’obbligo di mettere a disposizione di Castori quattro pedine di categoria e di esperienza. Ok i giovani Vergani dell’Inter e Delli Carri della Juventus (un attaccante e un difensore), entrambi under e dunque non incisivi nella lista. Ma occorre altro per essere competitivi e non dilapidare quanto fatto l’anno scorso. In difesa potrebbero esserci due innesti: Gagliolo è ad un passo, Vicari della Spal è una idea. Occorre come il pane un esterno destro: Zortea non è pronto per giocare da titolare, Kechrida ha lacune palesi e non ci si può permettere di fare altri esperimenti. Caceres e Letizia erano i nomi cerchiati in rosso da Castori, non verrà nessuno dei due. In mediana bisogna aggiungere gente che dia del tu al pallone, sebbene lo staff tecnico abbia detto più volte di non gradire i palleggiatori. Ricci e Viola, svincolati, attendevano soltanto un segnale così come Ndoj del Brescia, ma non c’è mai stato l’affondo decisivo. Per il ruolo di quarto attaccante si spera sempre in una riapertura per Caprari, conteso da Cagliari e Spezia. Dalla Liguria assicurano ci sia stato un sondaggio per Nzola. Occhio al classico nome a sorpresa e all’occasione di fine mercato. Naturalmente bisognerà pensare anche alle partenze: in presenza di acquirenti andranno via Aya, Schiavone e Kristoffersen, valutazioni in corso su Bogdan mentre Djuric quasi certamente resterà a Salerno e rinnoverà per altre due stagioni. Quanto a Jaroszynski, in tribuna c’era l’agente: sarà rinnovo triennale e acquisto a titolo definitivo dopo il primo punto conquistato nel girone di ritorno.
Redazione IotifoSalernitana