Per le prossime partite casalinghe è fondamentale organizzare meglio la vendita dei biglietti, favorendo i vecchi abbonati e prevedendo iniziative per le famiglie. Prezzi alti, la crisi economica rischia di incidere nelle partite non di cartello.
Caos biglietti. A poco più di 48 ore di distanza dalla sfida contro la Roma che segnerà il ritorno casalingo in A della Salernitana 22 anni dopo il successo sul Vicenza targato Vannucchi, in città e in provincia non si placano le polemiche. Tanti, troppi i tifosi da sempre vicini alla maglia granata che saranno costretti a seguire il big match in televisione mentre occasionali e qualche romanista godranno dello spettacolo senza tifare come dovrebbero. Gli ultras hanno deciso di non esserci, forse alcuni gruppi potrebbero attendere i calciatori all’esterno per sostenerli a dovere come accaduto prima della partenza col Bologna. Si parla ancora del mistero biglietti. Ieri pomeriggio, improvvisamente, sul sito Vivaticket erano disponibili altri 600 tagliandi di curva Sud e un centinaio per la tribuna azzurra. Tutti polverizzati in meno di mezz’ora. Stamattina, invece, diverse persone hanno segnalato (anche con video e foto) code abbastanza lunghe presso il varco 25 dell’Arechi. “Stavano facendo i biglietti, tra l’altro a prezzo intero e con i diritti di prevendita” scrive qualcuno nello spazio riservato ai commenti, “Evidentemente una parte dei ticket a disposizione era stata acquistata dalla dirigenza e distribuita ai club, come accade anche in altre città d’Italia” “sospetta” invece un vecchio abbonato, infuriato per l’impossibilità di assistere al match “e per una comunicazione lacunosa. Perchè non ci hanno detto che i botteghini sarebbero stati aperti per tutta la mattina?”. Non è da escludere che la dirigenza possa emettere un comunicato stampa utile a fare il punto della situazione e a rispondere a domande del tutto legittime. Dopo la sosta ci sarà una doppia sfida casalinga in pochi giorni e, esclusa l’ipotesi mini-abbonamenti, si spera di migliorare in termini organizzativi. Magari collaborando con le ricevitorie e i punti vendita che, nel rispetto delle normative vigenti e senza creare assembramenti, potrebbero venire incontro alle esigenze anche dei più anziani. Quelli che, non avendo dimestichezza con internet, rischierebbero di restare a casa per tutto il campionato. Ad ogni modo saranno 13000 i cuori granata presenti sugli spalti, circa 800 quelli provenienti da Roma. Qualcuno era riuscito ad acquistare il biglietto in curva Nord, ma le autorità competenti hanno provveduto all’annullamento e al rimborso per evitare qualsivoglia problema di ordine pubblico.
Redazione IotifoSalernitana