. . .

Il patron spiega perchè abbia voluto tesserare il nipote e ricorda in lacrime il fratello prematuramente scomparso.

Danilo Iervolino ha concesso ieri pomeriggio una lunga e interessante intervista al ‘Corriere dello Sport’. La Salernitana in questo mese di gennaio ha rivoluzionato la sua rosa con tanti acquisti, ma il primo acquisto ufficializzato è stato il nipote del presidente, Antonio Pio Iervolino. Una scelta che aveva alimentato alcuni commenti negativi sui social, per la verità soprattutto ad opera di tifoserie rivali che si divertono a punzecchiare di continuo i granata senza nemmeno capire cosa abbia spinto il patron ad agire con il cuore, oltre che con il cervello. E  proprio il nuovo presidente del club granata ne ha spiegato il motivo: “Lui è un Primavera che ha già diverse esperienze rilevanti. E una storia. Il padre, mio fratello, è scomparso per una leucemia. Il ragazzo è come un figlio per me. Prima di tutto, ho voluto prenderlo per poterlo seguire e tenerlo vicino”. Non è la prima volta che Iervolino lascia intravedere il suo lato umano. In conferenza stampa era evidente la commozione proprio quando ha menzionato il fratello, sollecitato da alcuni amici e colleghi presenti in sala. Poi la foto con tutta la famiglia bardata di granata e l’immagine dei figlio che, abituato al “Maradona“, si chiedeva come mai ci fosse questo nuovo amore a tinte granata. Davvero bello poter avere a Salerno un uomo di alti sentimenti prima ancora che un professionista affermato e un potenziale grandissimo presidente.