
Ancora caos organizzativo, resteranno a casa tantissimi tifosi che erano ripartiti dalla D. Confermata la diserzione ultras.
Un alone di mistero ruota attorno alla gara di domenica pomeriggio tra Salernitana e Roma, esordio casalingo nel torneo di serie A. Improvvisamente, dalla tarda mattinata di oggi, sono stati messi in vendita una cinquantina di biglietti per il settore tribuna azzurra (come segnalato da diversi lettori) e quasi 650 di curva Sud, naturalmente polverizzati in meno di sessanta minuti. Non si riesce a capire come mai, dopo aver annunciato sold out, Vivaticket sia tornata sui propri passi spiazzando quelle persone che, ormai, si erano rassegnate all’idea di restare a casa e che, avvertite per tempo, avrebbero provato in tutti i modi ad accaparrarsi il prezioso tagliando. La speranza è che l’odissea di questa settimana, penalizzante anche per chi non è abituato a smanettare sul pc, possa fungere da insegnamento per le prossime gare casalinghe, in cui in migliaia auspicano un diritto di prelazione per i vecchi abbonati (quelli della D e non solo del 2019-20), per lo zoccolo duro e incentivi per le famiglie. Alcune persone erano riuscite ad acquistare il biglietto per il settore riservato agli ospiti, anomalia che le autorità competenti hanno segnalato alla Salernitana e a Vivaticket, con annesso rimborso e annullamento del ticket. Qualcuno, invece, riuscirà comunque ad entrare in curva Sud. Resta da capire se, per i non vaccinati, andrà bene il tampone rapido come accadeva fino a maggio o se si dovrà effettuare per forza un test molecolare. Il calcio ai tempi del Covid stravolge abitudini e organizzazioni, se il Governo avesse previsto riaperture totali e l’amministrazione avesse completato in tempo i lavori staremmo parlando d’altro. In totale ci saranno 13500 persone: 12500 su sponda granata, mille in curva Nord a tifare per la Roma.
Redazione IotifoSalernitana