Tante lamentele da parte dei tifosi, servirebbe maggiore organizzazione per consentire al pubblico salernitano di assistere alle gare senza tutti questi disservizi. E la richiesta di un abbassamento dei costi potrebbe essere respinta.
Prosegue a gonfie vele la prevendita dei tagliandi per assistere alla partita in programma domani sera allo stadio Arechi tra Salernitana e Atalanta. L’area comunicazione non ha fornito dati ufficiali proprio come accadde contro la Roma, probabilmente sono stati messi a disposizione biglietti aggiuntivi rispetto alla capienza indicata al momento dell’iscrizione. Solo così si può spiegare un qualcosa di assolutamente anomalo: di tanto in tanto settori teoricamente sold out tornano nella disponibilità dei tifosi che, ormai da settimane, si sono rassegnati all’idea di trascorrere infinite ore al PC pur con la preziosa collaborazione delle ricevitorie. Alcune di queste avrebbero chiesto ai tifosi diritti di prevendita di 5 euro: di segnalazioni e di proteste ne stanno arrivando tante, il club assicura di essere vigile per denunciare qualsivoglia irregolarità o anomalia. Intanto domani si gioca e l’Arechi sarà piuttosto gremito: attesi 13mila spettatori, un migliaio arriveranno da Bergamo pur in un momento difficile e delicato per la curva atalantina. Parallelamente c’è grande attesa per la sfida salvezza col Verona che si giocherà mercoledì prossimo. Non è ancora dato sapere se ci sarà un sensibile abbassamento del costo del tagliando (e sarebbe minimo sindacale e scelta di buonsenso considerate le due gare interne in pochissimi giorni), la certezza è che da domenica mattina sarà possibile collegarsi su Vivaticket per prenotarsi. Previsto un imponente servizio d’ordine, non è affatto da escludere che il GOS possa chiedere non solo un potenziamento dell’impianto di videosorveglianza all’esterno della Nord, ma anche l’istallazione dei container. Ad ora, però, si spera di scongiurare questa soluzione affidandosi al buonsenso degli spettatori.