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La Città: “Offerte per rilevare il club”. Prezzo scende a 25-30 milioni

Non c’è più tempo da perdere: entro un mese ci deve essere la cessione, nessuno pensi a strategie di nessun genere.

 

Non manca chi vuole acquistare la Salernitana e si è già dichiarato ai trustee incaricati dalla Federazione Italiana Gioco Calcio per la cessione delle quote azionarie di proprietà, ma senza poter intervenire dallo scorso giugno nella gestione societaria, degli ex co patron Claudio Lotito e Marco Mezzaroma. Strategie. A tre giorni dalla scadenza del termine fissato per la presentazione di manifestazioni di interesse vincolanti qualcuno si è attivato, altri stanno per farlo e diversi, pur accarezzando l’idea, aspettano. Perchè a tutti è chiaro che dal 15 novembre in poi molto ancora dovrà essere fatto per chiudere la pratica dettata dalla volontà federale di eliminare ogni forma di multiproprietà nel caso in questione attinente i club di Lazio e Salernitana.

Cordata pugliese. Il gruppo di imprenditori baresi, con la presenza anche di un salernitano, non ha assolutamente tirato i temi in barca. Da settimane continua ad intrattenere rapporti con i trustee Susanna Isgrò e Paolo Bertoli grazie ad un commercialista e ad un avvocato che hanno valutato come fattibile l’acquisizione delle quote di maggioranza della Salernitana al momento ancora in capo a Lotito e Mezzaroma. Siamo ai dettagli sulla formulazione dell’offerta che sarebbe stata rafforzata anche con il sostegno di un Fondo estero statunitense già in passato impegnato nel tentativo di acquisire, senza successo, un club di serie A del Nord Italia. Ora gli azionisti stranieri si sono convinti della validità economica del progetto sportivo e finanziario degli imprenditori pugliesi che hanno deciso di sostenere nella scalata alla società calcistica di Salerno da questa stagione sportiva nuovamente riapprodata in Serie A dopo 23 anni. All’ingente disponibilità del Fondo straniero come degli imprenditori, sia i baresi che quello salernitano, va ad aggiungersi anche l’esperienza di un ex dirigente nazionale della Federazione Italiana Gioco Calcio.