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La situazione di Boulaye Dia alla Salernitana: un investimento da 12 milioni ora ai margini

 


L’annata sportiva della Salernitana può essere descritta solo come un anno orribile. Con un cambio continuo nella gestione tecnica e direttiva, culminato con quattro allenatori e due direttori sportivi in una sola stagione, e un’amara conclusione in fondo alla classifica, il club ha vissuto un periodo di instabilità notevole. In questo contesto tumultuoso, la storia di Boulaye Dia emerge come particolarmente emblematica.

L’estate scorsa, Dia, un giocatore di grande promessa, è stato acquistato per 12 milioni di euro dal Villarreal, una mossa che sembrava segnare un significativo investimento per il futuro del club. Tuttavia, il suo percorso a Salerno è stato tutt’altro che liscio. Dopo un’estate contrassegnata da una contesa con il Wolverhampton, che aveva espresso interesse a ottenere il giocatore in prestito, Dia ha trovato poco spazio in squadra, rimanendo spesso ai margini del campo per vari infortuni e per un malessere che lo faceva rendere sempre sotto le sue reali potenzialità.

La situazione è precipitata quando il presidente del club, Iervolino, ha deciso di escluderlo dalla squadra a tempo indeterminato dopo che il calciatore rifiutò di entrare in campo a partita quasi conclusa. Questa mossa ha segnato una svolta decisiva nella carriera di Dia a Salerno, trasformandolo da potenziale stella a una figura controversa e problematica. Le dichiarazioni successive di membri dello staff tecnico, incluse quelle dell’allenatore Colantuono, hanno sottolineato una situazione di incertezza riguardo il futuro di Dia, con possibili speranze di un reintegro che però sono rimaste disattese e comunque con tanta franchezza ora sarebbe davvero troppo tardi visto che mancano solo 6 giornate al termine.

Adesso, con l’estate che si avvicina, è quasi certo che Dia lascerà il club. Le valutazioni del suo valore sono in forte ribasso ma nonostante il grande investimento iniziale, è probabile che il club possa recuperare almeno una cifra vicina ai 12 milioni di euro spesi. Tuttavia, club come Fiorentina e Lazio potrebbero decidere di scommettere su di lui, sperando che possa ritrovare la forma che lo aveva reso un giocatore così valutato.

Attualmente la Salernitana si trova a dover riflettere attentamente sulle sue prossime mosse, non solo riguardo alla sua rosa ma anche in termini di gestione e stabilità organizzativa, per cercare di riprendersi da una delle stagioni più difficili della sua storia.