. . .

Largamente insufficiente la prestazione di Di Bello: Ancora “maltrattata” la panchina granata

 


Non certo fortunato Marco Di Bello quando chiamato a dirigere le gare della Salernitana. I precedenti, che lasciavano ampiamente prevedere una gara tosta e difficile da dirigere, sono stati confermati dal campo che ha visto il fischietto pugliese al centro di tantissimi episodi molto difficili e controversi.

La direzione di Marco Di Bello

L’arbitraggio di Marco Di Bello è ampiamente insufficiente, nonostante diverse decisioni “di campo” che se analizzate correttamente lasciano più di qualche dubbio.

Al 23′ l’attaccante campano Simy difende regolarmente il pallone dalla pressione di un difensore ospite e allarga sul settore di sinistra: il fischietto pugliese inspiegabilmente non concede vantaggio alla squadra di casa che aveva di fronte una promettentissima azione offensiva in superiorità numerica.

Al 43’ viene ammonito Pierozzi che entra in scivolata su Cristante. L’intervento è sul pallone: non c’era fallo e soprattutto totalmente fuori luogo il provvedimento di ammonizione al terzino toscano. La punizione successiva poteva causare non pochi problemi agli uomini di Inzaghi.

A pochi istanti dal termine del primo tempo sostenitori e calciatori infuriati per un bruttissimo intervento di Pellegrini su Junior Sambia. Il capitano giallorosso, complice un intervento senza alcun senso logico, rischia seriamente il rosso. Questa situazione è da intentersi come valutazione di campo: dalla sala VAR nessun cenno nei confronti del fischietto internazionale.

 


Al minuto 88′ ecco l’episodio che manda su tutte le furie la Salernitana: su un chirurgico lancio in verticale di Kastanos, Candreva controlla in area e viene placcato da Llorente che lo trattiene sulla schiena con la mano sinistra: dai replay pare palese come la spinta ai danni dell’attaccante romano sia eccessivamente “lieve” ma come al solito è difficile giudicare una situazione quando si applicano due pesi e due misure differenti. Non sono folli le proteste della panchina granata in quanto nell’arco dell’anno sono stati concessi rigori per trattenute della medesima, seppur lieve, entità.

L’episodio ha causato tantissime proteste e sono stati ammoniti per proteste Inzaghi e Candreva mentre il team manager Salvatore Avallone è stato espulso nuovamente.

FONTE: SALERNOSPORT24