È passato più di un mese dalla firma di Paulo Sousa, avvenuta il 25 febbraio 2023, per ricoprire il ruolo di nuova guidata tecnica sulla panchina granata. Poco tempo per lavorare ed avere un impatto immediato eppure il portoghese è riuscito a portare dei risultati fin da subito.
La parentesi alla Salernitana come vetrina di riscatto
Fino ad oggi l’impatto di Paulo Sousa sulla panchina della Salernitana sembra essere sotto gli occhi di tutti, un modo tra i tanti per ribaltare il trend negativo degli scorsi anni dove proprio l’allenatore portoghese ha riscontrato degli “intoppi” dal punto di vista dei risultati, tra tutte le esperienze al Flamengo e alla parentesi come coach della nazionale polacca. senza ombra di dubbio la parentesi più considerevole e fruttuosa è stata senza dubbio quella vissuta a Firenze con la Fiorentina.
Un allenatore con una forte identità, che fa del possesso palla e dell’aggressività i suoi punti cardine, il tempo fino ad oggi per lavorare e conoscere la squadra è stato poco ma nonostante ciò i risultati però sono arrivati fin da subito; un impatto diverso rispetto ai mesi precedenti con Davide Nicola.
In 27 giornate i granata hanno conquistato 27 punti, 6 dei quali con mister Sousa in panchina con lo storico di una vittoria, tre pareggi e una sconfitta. Con una media punti di 1,20 in cinque incontri per il portoghese in confronto a quella di Davide Nicola di 0,95 punti a partita in 22 incontri. Un lavoro che implicherà tempo ma che è partito dal primo momento in cui il portoghese ha messo piede al “Mary Rosy”. Un sunto dello stile di gioco del portoghese, e dell’impatto mentale che ha portato, sta tutto nella partita contro il Monza, un orchestra granata capace di controllare la partita con ampie verticalizzazioni e tanta spregiudicatezza.
La Salernitana con l’arrivo del presidente Danilo Iervolino ha mosso i primi passi per costruire i pilastri di un solido progetto ed aprire una parentesi importante per la storia della Salernitana e per renderla una vetrina per la valorizzazione e crescita della rosa, in vista di ciò non sembra così scontato una possibile permanenza dell’ex Inter. Tutto dipenderà però dalla salvezza dei granata.
FONTE: SALERNOSPORT24