. . .

Le pagelle della Salernitana: top Bonazzoli, flop Lassana Coulibaly

Prova tutto sommato positiva per i granata, nel prossimo turno trasferta a Genova.

Belec 6: l’anno scorso prese il posto di Micai, a suo cospetto fa un figurone e riesce a mantenere la porta inviolata. Soprattutto grazie agli ottimi interventi della difesa.

Gyomber 7: torna il solito muro ammirato per tutto l’arco del campionato, troppo superiore rispetto agli attaccanti della Reggina. Da applausi una chiusura in scivolata su Denis.

Strandberg 7: capiremo in corso d’opera se è stato un acquisto sottovalutato o se sta giganteggiando perchè gli avversari sono di livello inferiore. Per ora sta destando un’ottima impressione.

Bogdan 7: prima mezz’ora perfetta, dalle sue parti non si passa praticamente mai. Esce per un affaticamento muscolare, non dovrebbe essere nulla di grave.

Ruggieri 7: etichetta da predestinato e volontà di dimostrare di essere un grande calciatore nonostante la giovane età. Proprio per questo, però, non si commetta l’errore di azzardarsi in paragoni prematuri. Ha tutto per esplodere, ma ha 19 anni. Ciò detto è stato tra i migliori in campo.

Kechrida 6: bello da vedere quando attacca, decisivo sul gol del 2-0 ma anche nel primo tempo aveva messo in porta Bonazzoli con un bell’assist da fondo campo. In fase difensiva, tuttavia, soffre tantissimo e dovrà crescere molto se vorrà avere spazio nel sistema di gioco di Castori. Spesso si accentra perdendo l’avversario che gli sbuca alle spalle. Ma il tempo è tutto dalla sua parte.

Obi 6: troppo falloso, ma quando ha la palla dimostra di avere qualità di categoria superiore. Bello qualche scambio nello stretto con Ruggieri

L.Coulibaly 5,5: ci prova subito dalla distanza, sfiora la traversa e merita i primi applausi. Splendido ed elegante un dai e vai con Kechrida. Per il resto è palese sia nettamente in ritardo di condizione, non a caso i compagni della panchina lo incoraggiano di continuo. Esce stremato.

M.Coulibaly 7: uomo ovunque, come un po’ accadeva l’anno scorso nel girone di ritorno. Qualche bello spunto in verticale, in costante crescita di condizione e una diga a protezione della difesa. Quasi perfetto, sfiora il terzo gol ma svirgola da buona posizione arrivando leggermente in ritardo su invito di Capezzi.

Djuric 6: partecipa all’azione del vantaggio con una bella sponda di petto. Due volte Micai esce a vuoto, per poco non ne approfitta. Combatte come sempre, alla fine tornerà utile.

Bonazzoli 7,5: quanto è importante, per un nuovo acquisto, presentarsi con una doppietta di pregevole fattura. Bellissimo il primo gol, una sorta di remake per Aglietti: ha ricordato, un po’, quello di Tutino contro il suo Chievo esattamente un anno fa. Nella ripresa concede il bis beffando l’ex Micai. Qualche stop da grande giocatore così come lanci no look a tagliare il campo. Eccellente

Aya 6,5: parte con un passaggio regalato agli steward, poi salva un gol praticamente fatto e non fa vedere palla a Denis negli ultimi 15 minuti.

Di Tacchio 6,5: solita prova di grande sostanza, legge bene ogni situazione in fase di non possesso e si fa trovare pronto al posto giusto al momento giusto.

Capezzi 6,5: centrocampista di serie A, per tecnica e intelligenza tattica. Un paio di belle giocate a metà campo strappano applausi ai 2500 dell’Arechi.

Kastanos, Kristoffersen sv

Castori 7: il valore aggiunto di questa Salernitana, si vede la sua impronta anche con una squadra da “lavori in corso”.