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L’arbitro aveva assegnato un rigore inesistente. Il gol del Sassuolo nasce da un corner non concesso ai granata, manca rosso a Scamacca. Giua bocciato anche da ex arbitri di livello internazionale come Pieri.

Definirlo casalingo e ostile nei confronti della Salernitana sarebbe quasi eufemistico. Come Irrati mercoledì scorso, anche Giua ha disputato una prestazione ben al di sotto della sufficienza indisponendo i tifosi granata e i calciatori per una direzione a senso unico e ricca di errori che, stavolta, hanno inciso sul risultato finale. Nulla di clamoroso e nessun alibi, sia chiaro, ma senza il VAR avrebbe regalato un rigore al Sassuolo per un intervento forse non avvenuto del tutto in area e nettamente sulla palla. Quando il pessimo Giua ha indicato il dischetto per un contatto assolutamente  corretto tra Gagliolo e Raspadori, anche i giocatori di casa sono apparsi leggermente spiazzati. Al punto che nessuno si è stupito quando Mazzoleni ha invitato il fischietto toscano a tornare sui propri passi e a rivedere l’azione con maggiore lucidità e da una prospettiva differente. Ma anche in diretta si era visto subito che il difensore ospite fosse arrivato in anticipo, in modo pulito e senza nemmeno sfiorare l’attaccante neroverde. Il VAR ha evitato la figuraccia, ma certamente i designatori non potranno essere contenti di una gaffe di questa portata. Troppo grave per un arbitro di serie A. Ma è nel complesso che la direzione non ha convinto, soprattutto per quel “due pesi e due misure” che è stato argomento di discussione con mister Castori specialmente negli ultimi, concitati minuti. Che senso ha ammonire Gondo che, involontariamente, tocca Ferrari sul collo quando Scamacca, già ammonito per un intervento da “arancione”, alza il gomito su Obi causando una copiosa fuoruscita di sangue? L’attaccante di casa, in 10 minuti, ha commesso sei falli praticamente identici e doveva finire subito sotto la doccia. Non c’erano i due rigori chiesti dalla Salernitana, nel primo caso per un presunto fallo di mano (Ferrari la prende di petto), nel secondo per un contatto veniale tra Chiriches e Gondo. Troppo poco per indicare il dischetto. Dubbi sulla rete del Sassuolo. La rete è frutto degli errori incredibili della retroguardia granata, sia chiaro, ma l’azione riparte rapidamente dopo un corner netto non fischiato alla Salernitana. L’assistente era perfettamente posizionato, inspiegabile abbia sbagliato una decisione semplice. Il voto a Giua, dunque, è 4,5.