Rischio minimo stagionale, ma il dodicesimo uomo è qualità a prescindere.
Prosegue a buon ritmo la prevendita dei tagliandi per assistere alla partita in programma sabato pomeriggio allo stadio Arechi contro il Genoa. Le parole tutt’altro che rassicuranti dell’amministratore unico Ugo Marchetti hanno alimentato polemiche e tensioni in città, al punto che qualcuno ha deciso di non esserci e di tornare allo stadio solo quando sarà risolta la querelle societaria. Ad ogni modo, in attesa di dati ufficiali, è stata superata quota 7200. Al momento la curva Sud è sold out ma, come sempre, si aspetta l’arrivo di ulteriori scorte. C’è ancora ampia disponibilità, invece, nei distinti e in tribuna mentre tiene banco la querelle legata ai diversamente abili (che dovrebbero entrare gratis e senza limitazioni nel numero) e alle iniziative che, ad oggi, tardano a materializzarsi. Ad ogni modo si dovrebbe toccare quota 9000, grossomodo gli stessi spettatori presenti per la gara con il Verona. Un leggero calo rispetto alle prime due partite con Roma e Atalanta, legato specialmente ai prezzi alti più che alla classifica deficitaria.