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Rinviato alla gara col Bologna un modulo maggiormente offensivo, ma in campo ci saranno già domani molti giocatori di qualità.

L’infortunio di Simone Verdi, non grave ma comunque fastidioso, costringe mister Nicola a cambiare i piani in vista della partita in programma dopodomani sera all’Arechi contro un Milan ovviamente nettamente favorito, ma da affrontare con coraggio, determinazione e un pizzico di incoscienza. Nessuna indicazione è stata fornita nel corso della conferenza stampa di mercoledì pomeriggio, ma i problemi fisici di Gyomber e il rendimento non eccellente di Gagliolo potrebbero spingere il tecnico a ripartire ancora dalla difesa a quattro e con gli stessi interpreti delle ultime due gare: Mazzocchi e Ranieri presidieranno le corsie esterne, Fazio e Dragusin agiranno al centro. In mediana restano intoccabili Lassana Coulibaly e Radovanovic, la terza maglia potrebbe andare a Kastanos, mentre l’esperimento dell’ultima ora è quello di Ederson alle spalle di Djuric e Bonazzoli, pronto alla staffetta con un Mousset apparso in crescita di condizione e desideroso di ripagare la fiducia del mister. Quando Perotti e Ribery saranno in condizioni quantomeno accettabili, l’orientamento è quello di puntare con maggiore frequenza anche sul 4-2-3-1, in quel caso con i due Coulibaly a copertura della retroguardia e Radovanovic preso in considerazione anche come difensore centrale. Non saranno della partita Schiavone e Ruggeri, resta da capire chi sarà escluso dalla lista dei convocati: i maggiori indiziati sono Kechrida, Delli Carri, Vergani e Veseli.