Il dottor Sandro Costabile, la sera di Natale, ha fornito alcuni dettagli rispetto alla trattativa tra Implenia e i trustee. I tifosi sono stati piuttosto critici e hanno chiesto chiarimenti, è arrivata una nota che convince a metà.
Ci siamo occupati spesso dell’offerta del gruppo Implenia, di una smentita presumibilmente di rito e di tanti altri retroscena che confermano che, di base, qualcosa di vero ci sia da diverse settimane. Per chiudere il cerchio, però, c’è da affrontare il discorso relativo alla nota che pubblicammo anche noi nel giorno della vigilia di Natale. Il dottor Sandro Costabile, nel corso di una diretta facebook organizzata dalla pagina TuttoSullaSalernitana, ha chiarito in modo definitivo che il breve comunicato sia stato emesso da una consulente esterna che rappresenterebbe una banca svizzera a cui ci si era rivolti per preparare eventualmente la fideiussione in caso di fumata bianca. Una mossa che si è rivelata azzardata e frettolosa, al punto che nessun tifoso aveva dato grosso credito a quanto era scritto.
Nei contenuti, però, quella diretta (in cui siamo stati invitati come ospiti per porre delle domande) è stata utile anche a svelare pubblicamente notizie di cui molti giornali locali e nazionali sono effettivamente in possesso da circa un mese: l’interesse c’è stato, ma sussiste una distanza economica tra le parti (25 milioni contro 40) e alcuni dubbi sul bilancio, in particolar modo alcuni crediti dati per assodati ma che, in realtà, la Salernitana incasserà nel corso degli anni a rate al verificarsi di determinate condizioni. Nessuno di noi, comunque, avrebbe dato tanto risalto alla notizia se avesse consultato una sola fonte, tra l’altro non impegnata direttamente ma informata dei fatti per motivi personali prima ancora che professionali. Che poi i social volutamente creino tensioni al limite della diffamazione e dell’istigazione alla violenza è un altro discorso. Dispiace solo essere accostati a chi, per mesi, per mera popolarità ha riempito la gente di chiacchiere senza ricevere una sola critica. Ma va bene così, fa parte del gioco. L’importante è che la Salernitana in extremis venga ceduta e che si faccia chiarezza sulla vicenda cavalluccio. Il vero tifoso oggi soffre, è arrabbiato, deluso, mortificato e comprendiamo anche che i giornalisti vengano presi di mira rispetto a voci contrastanti. Ma i veri responsabili del tutti contro tutti hanno nomi e cognomi precisi. Ma al posto di fare fronte comune si alimentano le demenziali pagine anonime o si ripropongono video di mesi fa.