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Con proroga non ci sono fondi per trattenere i due calciatori, a questo punto possibile fuga di buona parte dei tesserati.

La proroga che presumibilmente la Federazione concederà per consentire alla Salernitana di chiudere il campionato (e per non imbattersi in richieste di risarcimento) pone i tifosi dinanzi ad uno scenario tristissimo: fare mercato con pochissimi soldi, retrocedere in largo anticipo e ritrovarsi l’imprenditore squattrinato che prova a prendere il club per una manciata di euro, con tanto di paracadute alle spalle. Come si potrà mai fare un certo tipo di lavoro a gennaio senza milioni di euro a disposizione? Anzi, il rischio concreto è che qualcuno vada addirittura via. Simy è il principale indiziato. Per trattenerlo bisognerebbe spendere una cifra molto elevata, l’accordo estivo nacque sulla base della certezza di un passaggio di proprietà e oggi una sua riconferma significherebbe non poter andare oltre. E così sarebbero già ripresi i contatti con il Crotone, fortemente a rischio retrocessione, per capire quale possa essere la soluzione. Sulle sue tracce c’è la Fiorentina. Anche Ribery potrebbe fare qualche ragionamento diverso, il suo contratto prevede delle clausole molto precise che gli consentono di rescindere quando vuole. Tra queste anche la mancanza di una nuova proprietà al 31 dicembre? Vedremo. Ma il suo ingaggio è tra i più onerosi, la sensazione è che prima di fine mese si incontrerà con l’amministratore unico Marchetti per fare il punto della situazione. C’è il Parma del suo amico Buffon e di mister Iachini (che lo ha allenato a Firenze) che avrebbe già mosso qualche passo ufficiale con gli agenti.