Davvero incomprensibile che organi di informazione anche di livello nazionale parlino di innesti imminenti dimenticando che c’è una lista over piena. A gennaio ci saranno tre arrivi.
“Non ho mai parlato con la dirigenza di nuovi innesti, chi arriva oggi sarà pronto tra due mesi e non ne vale affatto la pena. Se eravamo in un mare di guai ok, ma l’emergenza passerà e avremo a disposizione tutta la rosa”. Con queste parole in conferenza stampa, il tecnico della Salernitana Fabrizio Castori ha confermato quanto abbiamo sempre sottolineato: dalla firma di Gondo in poi non c’è mai stata volontà di intervenire ancora in entrata, tra l’altro escludendo dalla lista un calciatore che, bravo o meno, merita comunque rispetto ed è un professionista serio che si è messo a disposizione della squadra. Il nome di Viola, da taluni insistentemente riproposto per dinamiche anche ben chiare a chi si occupa seriamente di mercato, continua ad essere fantacalcio. Anche perchè “a che serve prendere un giocatore a novembre se giocherà a gennaio, con mercato riaperto e possibilità di prendere gente più pronta?”.
Anche l’amministratore unico Ugo Marchetti e il ds Angelo Fabiani sono stati chiarissimi in merito, soltanto in inverno arriveranno tre rinforzi e i ruoli sono stati ampiamente individuati: difensore centrale, esterno destro (Zortea quasi certamente rientra all’Atalanta) e centrocampista. La dirigenza ha fornito la sua versione ufficiale: “Se, dopo il cambio di proprietà, decidessero di puntare ancora sul nostro gruppo di lavoro, state certi che non ci faremmo trovare impreparati. Ci sono diversi milioni di euro da investire, una piazza come quella di Salerno è tra le più appetibili in Italia come dimostra l’arrivo di Ribery. Ora valutiamo quello che abbiamo a disposizione, poi tireremo le somme e ci confronteremo con lo staff tecnico al momento opportuno”.