Non sarà diramata la lista dei convocati, alcuni dei “negativi” dovranno comunque restare a casa.
Piove sul bagnato in casa Salernitana. Come se non bastassero le tantissime assenze causa covid, si ferma anche il difensore Ruggeri. Affaticamento muscolare per un ragazzo che era appena rientrato dopo quattro mesi di stop forzato e che ora dovrà guardare il derby da casa, sperando non sia nulla di grave. Mancheranno anche gli infortunati Mamadou Coulibaly, Ribery, Strandberg e Zortea (tutti potrebbero farcela per la gara con lo Spezia che si giocherà dopo la sosta), non ci saranno per vari motivi Djuric, Ranieri, Lassana Coulibaly, Gondo, Capezzi e forse Simy, alle prese con una contusione alla caviglia ma comunque in odore di partenza. Punto interrogativo per quanto riguarda Gagliolo (guarito dal Covid, ma non al 100%), Kastanos, Jaroszynski e Belec, qualche giornale riportava la notizia di un Guerrieri titolare ma non arrivano conferme in merito. E, dunque, come scenderà in campo la Salernitana? Con una formazione che sarebbe eufemistico definire d’emergenza: 3-5-1-1, con Delli Carri, Gyomber e Bogdan nel terzetto difensivo, Veseli a destra e Kechrida a sinistra. In mediana non ci sono alternative e giocheranno Obi, Di Tacchio e Schiavone (che, all’andata, per la verità giocarono una buona partita), mentre Bonazzoli agirà alle spalle di Vergani, all’esordio dal primo minuto in massima serie. In panchina esclusivamente giocatori della Primavera, compresi Motoc e Perrone che hanno debuttato con la Lazio sabato scorso fornendo anche risposte incoraggianti.