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Salernitana, Fabiani: “Marchetti è un ex finanziere non avrebbe accettato un incarico per giochetti subdoli”

Intervistato da Radio Bussola 24, il DS della Salernitana Angelo Fabiani, ha parlato del trust e delle figure delle quali sarà composto, tuonando contro ipotetici destabilizzatori.

Salernitana, Fabiani: “Si cerca di destabilizzare ambiente”

L’attuale direttore sportivo granata ci ha tenuto a dire la sua in merito al trust proposto dal Lotito e Mezzaroma invitando, inoltre, ad evitare tentativi di destabilizzazione dell’ambiente. Fabiani, a suo modo, ha tuonato contro quelle voci che vedono il marcio in ogni azione del duo romano e contro i tentativi di sciacallaggio di società terze pronte a subentrare alla Salernitana.

«Si sta cercando di destabilizzare l’ambiente Salernitana, – esordisce Fabiani – sia da nord che da sud. Noi abbiamo agito nel rispetto delle regole, non abbiamo debiti e i legali della FIGC si sono confrontati con i nostri. Se fosse necessario, siamo pronti ad integrare ma le garanzie fornite sono totali, l’era Lotito-Mezzaroma è finita».

Tranquillizza chi guarda con timore ad un possibile ritorno di Lotito: «Ci sono due trustee indipendenti che stabiliranno il costo della società ed è una situazione irrevocabile che non consentirà mai ai due imprenditori di rientrare in possesso della Salernitana. Non bisogna fidarsi di personaggi che cercano in ogni modi di destabilizzare. State certi che a breve interverrà la Procura della Repubblica per porre fine a questa manovra architettata da chi invece dovrebbe pensare a pagare le tasse».

Appare poi turbato dai tentativi delle altre società di rimpiazzare la Salernitana nel massimo campionato nell’eventualità di una non ammissione: «Dopo la partita col Pescara dei finti amici si congratulavano con noi ma alle spalle ci pugnalavano per prendere il nostro posto dopo aver fallito il proprio obiettivo. Ma dovranno passare sul mio cadavere prima di fare del male alla Salernitana».

Due parole anche sui potenziali acquirenti e sulle offerte a cui Lotito non ha risposto. Fabiani prova così a giustificare Lotito: «Le trattative serie nascono nelle stanze segrete e non sui giornali. Qualcuno ha inviato i comunicati stampa prima ai media e poi a Lotito e Mezzaroma. Altri volevano condurre trattative in Costiera mentre i nostri notai attendevano a Roma. C’era chi pensava che la Salernitana fosse una vacca da mungere. Noi vogliamo un imprenditore serio. Lotito la poteva lasciare al primo che capitava invece ha voluto fare tutto alla luce del sole ed ora non ha più nessun potere decisionale e la proprietà è in capo ai trustee. Se creiamo un clima negativo faremo il gioco di tutti questi avvoltoi a caccia di pubblicità e a discapito dei sentimenti della gente. Fossero arrivate proposte vere e proprie avremmo già chiuso».

E a chi storce il naso contro le figure proposte per formare il trust, dice: «Abbiamo ora un amministratore unico che ha un palmares di tutto rispetto, ha lavorato per la Guardia di Finanza, è esperto di legge e di contratto e non avrebbe di certo accettato un incarico per giochetti subdoli. In 6 mesi la società deve essere obbligatoriamente ceduta, più altri 30 giorni per chiudere una trattativa avviata negli ultimi giorni».

La realtà dei fatti è che tifosi ed appassionati vorrebbero soltanto chiudere, una volta e per tutte, con questa proprietà ed il suo modus operandi.

La nuova stagione è ormai alle porte

«Per quanto riguarda la squadra, Castori sarà l’allenatore e il ritiro è già programmato. Il primo luglio inizierà il mercato e dopo le firme annunceremo già i primi nomi a cui stiamo già lavorando. Sappiamo che la rosa necessita di alcuni innesti. – Prosegue Fabiani – Sul budget, in passato l’autofinanziamento ci ha fatto vincere il campionato di serie B. Il bilancio è in attivo di 600mila euro, segno di un club solido e senza debiti. Ci sono già 15 milioni nelle casse più i 35 che arriveranno dai diritti televisivi. È nel nostro interesse garantire risultati sportivi per favorire eventuali compratori. Abbiamo fatto tanti sacrifici per andare in serie A e vi pare che vogliamo retrocedere?».

 

FONTE: SALERNOSPORT24.COM

FOTO: WEB