La riqualificazione dello stadio Arechi di Salerno potrebbe subire un ulteriore ritardo. Nelle ultime ore è stata inviata una diffida all’Agenzia Regionale Universiadi e Sport (ARUS), da una delle cordate escluse durante le valutazioni della commissione. La richiesta riguarda l’esclusione del Consorzio Energos di Biella, che guida il raggruppamento temporaneo d’imprese attualmente primo in graduatoria per l’aggiudicazione dell’appalto.
Questo stop rischia di compromettere l’avvio dei lavori per la completa riqualificazione dello stadio Arechi, un progetto ambizioso del valore di 103 milioni di euro. L’appalto prevede anche la riconversione del campo sportivo “Volpe”. L’intervento, cruciale per modernizzare le infrastrutture sportive cittadine, rimane bloccato in attesa delle decisioni dell’ARUS, che dovrà esaminare la diffida e valutare se procedere con l’esclusione richiesta.
Questa situazione rappresenta un ostacolo significativo per il club granata, che sperava in un’accelerazione dei lavori per offrire ai tifosi uno stadio all’altezza degli standard moderni. La decisione dell’ARUS sarà determinante per il futuro di questo importante progetto di rinnovamento.