Ancora tanti giocatori da piazzare, c’è il rischio di iniziare la stagione con elementi in rosa ma…super pagati
Non solo mercato in entrata. La Salernitana, per acquistare e risparmiare soldi, dovrà necessariamente cedere. Altrimenti sarà difficile liberare posti nella famosa e obbligatoria lista over. In queste ore si sono consumati diversi addii: Vitale e Cernigoi si sono trasferiti al Seregno, Curcio è tornato a Padova a titolo definitivo. A breve, però, dovranno sbloccarsi altre situazioni. Si parla con insistenza di asse col Cosenza. Ai calabresi, ripescati in B dopo il fallimento del Chievo, sono stati proposti Sanasi Sy, Julien Kristoffersen e Andrea Schiavone che, tuttavia, accetterebbe di andar via per una squadra che si giochi qualcosa di importante. Michele Cavion è finito nel mirino del Brescia, ci sono da piazzare anche Reda Boultam, il quarto portiere Guerrieri (si pensava alla Juve Stabia, ma Fabiani junior non lavorerà più per le “vespe” e la trattativa ha subito un raffreddamento), il centrocampista Firenze (rescissione?) e Niccolò Giannetti, a secco di gol da due anni, reduce da un’esperienza fallimentare a Pescara e con ingaggio da 450mila euro netti che spaventa chiunque. A questo punto probabile una sorta di Rosina-bis. Andrà via anche Ramzi Aya, corteggiato da Benevento, Perugia e Pisa. Società con cui ha esordito in B e che lo riaccoglierebbe a braccia aperte. Punto interrogativo per Milan Djuric, desideroso di restare a patto che venga proposto il rinnovo. Ad ora non è una priorità nell’agenda del ds Fabiani.
Redazione IotifoSalernitana