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Mazzocchi rischia di saltare due gare, Ranieri recuperato ma non al top. Ribery in panchina, in tre per una maglia a centrocampo

Il pieno recupero di Luca Ranieri potrebbe consentire a mister Nicola di riconfermare il 4-4-2 e proseguire sulla strada della continuità. Il difensore, pur reduce da qualche settimana non eccellente sotto il profilo delle prestazioni, si è allenato regolarmente, ha recuperato ed è pronto a scendere in campo dal primo minuto. A destra, invece, è stato provato quasi esclusivamente Zortea che, in realtà, Nicola vede più come esterno alto sull’out opposto. Ma l’assenza ormai certa di Mazzocchi (che rischia di saltare anche la gara con la Juventus, ma sono state scongiurate lesioni e complicazioni) imporrà qualche scelta obbligata. Al centro sembra intoccabile Fazio, pur essendo l’ex Roma uno dei meno brillanti tra i volti nuovi di gennaio. Il ballottaggio DragusinGyomber dovrebbe risolversi a favore dell’ex Sampdoria. E’ in mediana che c’è abbondanza. Lassana Coulibaly è certo di una maglia, Ederson sta crescendo tanto ma deve maturare sul piano tattico, Radovanovic non è al 100% e così occhio alla candidatura di Mamadou Coulibaly che, all’andata, fu uno dei migliori in campo. Sulle fasce certa la presenza di Verdi e Kastanos, in avanti Bonazzoli torna titolare e affiancherà Djuric mentre Ribery e Perotti partiranno dalla panchina. Sta meglio Mikael che, persi 4-5 chili, spera di giocare per una ventina di minuti. Non è comunque da escludere il 3-4-1-2.