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Giovedì la ripresa degli allenamenti, Castori aspetta rinforzi importanti in tutti i reparti e invoca l’acquisto di almeno tre attaccanti. Djuric nella lista dei partenti

Salernitana in versione cantiere aperto. A 20 giorni dall’esordio in campionato, mancano almeno sette calciatori per consentire a mister Castori di lavorare con un organico quantomeno dignitoso e che possa provare a giocarsela con le dirette concorrenti. All’appello mancano un secondo portiere (e lo staff tecnico non ha escluso possa essere un under per non intasare la lista), due difensori centrali, un centrocampista di qualità e almeno tre attaccanti.

Considerando che, con una offerta concreta, Djuric partirà non è dunque affatto improbabile che la Salernitana si presenti ai nastri di partenza con un reparto offensivo nuovo di zecca e che perderà i protagonisti della promozione. In queste ore si sta cercando di chiudere l’accordo con Favilli, attaccante incentivato anche da alcuni video della curva Sud dell’Arechi che professionisti salernitani in orbita Genoa gli hanno mostrato a ripetizione. Alla fine l’affare si farà, con la società ligure che parteciperà al pagamento di parte dell’oneroso ingaggio. Nell’operazione potrebbe rientrare anche il jolly Agudelo, uno che con lo Spezia ha fatto benissimo e che vorrebbe mantenere la categoria pur richiestissimo in B da Parma, Monza e Como. L’ultima parola spetterà a Castori che, intanto, è in forte pressing sull’Atalanta per Lammers.

Ad oggi si fa strada addirittura un’altra ipotesi: il ds Sartori e il tecnico Gasperini potrebbero decidere di trattenerlo e di concentrare le proprie attenzioni in entrata su altri reparti. Il Genoa spera sempre nel sì del ragazzo, così come Udinese, Sampdoria, Bologna e – ultima in ordine cronologico – il Cagliari che, per stessa ammissione della società, ha messo sul piatto della bilancia il forte Joao Pedro. Un valzer di punte che prenderà il via ufficialmente, come da tradizione, dopo Ferragosto e proprio per questo il ds Fabiani sta pensando di riservarsi una casella vuota per cogliere eventuali occasioni irrinunciabili. Il sogno resta Simy, ma occorrerebbe più della metà del budget a disposizione per acquistarlo. Ad ora, però, il forte centravanti non ha trovato squadra e chissà che sotto traccia non si stia lavorando a qualche soluzione alla portata delle casse granata, oggi rimpinguate da quasi 4 milioni di euro tra contributi federali e sponsorizzazioni.

Piacciono sempre Caprari e La Gumina, sembra aver perso quota il nome di Torregrossa. Negli altri reparti i due obiettivi di Castori per la difesa sono Alessandro Buongiorno e Riccardo Gagliolo, ma Fabiani sta ancora pensando a quel Luca Ranieri che certo non si è lasciato benissimo con Salerno e lo spogliatoio. In mediana Viola e Grassi attendono un cenno, ma per ora non si muoverà altro a centrocampo dopo la firma di Lassana Coulibaly. A destra ci sono due scommesse: un giovane come Zortea e un tunisino come Kechrida. Forse serviva un elemento di maggiore esperienza che consentisse ad entrambi di crescere gradualmente. In uscita Cavion, Orlando (virtualmente dell’Alessandria), Cernigoi (Seregno, pronto triennale così come per Kalombo), Aya (piace al Benevento) e Schiavone che, però, sta facendo di tutto per convincere la dirigenza e restare in granata. D’Andrea è corteggiato da Paganese e Gubbio, c’è da piazzare Kristoffersen oltre ai soliti Giannetti e Firenze.