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Mister soddisfatto per la prima gara ufficiale e già proiettato a Bologna. Ma l’allenatore aspetta almeno quattro innesti.

E’ un Castori molto soddisfatto quello che, in conferenza stampa, ha commentato la meritata vittoria ottenuta ai danni della Reggina: “Anzitutto sono molto contento di aver passato il turno, vincere aiuta a vincere e ci fa capire che siamo sulla strada giusta. Non siamo ancora la squadra che corre il doppio degli avversari come piace a me, ma sicuramente si sono notati dei passi in avanti che mi consentono di essere fiducioso. Abbiamo affrontato un ottimo avversario, con qualità tecnica d’eccellenza per la categoria e che sicuramente occuperà le zone altissime della classifica. Adesso si inizia a fare sul serio, anche per questo ho schierato alcuni giocatori non al top della condizione per capire a che punto siamo. L’affiatamento e la condizione si acquisiranno soltanto mettendo minuti nelle gambe, questo vale soprattutto per gente come Lassana Coulibaly e Kechrida che deve imparare a conoscersi con i compagni di reparto. Il 2-0 di oggi, ottenuto in scioltezza e che poteva essere anche più rotondo, ci fa capire che a Bologna ci giocheremo la nostra gara. Ho seguito le loro amichevoli, studieremo il match di coppa Italia senza farci condizionare dalla sconfitta casalinga che, di questi tempi, fa testo fino a un certo punto. Bonazzoli? Fa piacere abbia siglato una doppietta, anche lui non è ancora al 100%. Si è goduto, come tutti noi, l’applauso della curva. Rivedere la gente in festa, a prescindere dal numero di presenze, ci restituisce quella normalità di cui tutti abbiamo bisogno. Guai a sottovalutare il successo di stasera. Era un test vero, una marcia d’avvicinamento molto importante dopo la bella figura che abbiamo in Inghilterra. So benissimo che alcuni elementi sono in ritardo di condizioni, qualcuno è arrivato in corso d’opera e ha svolto la preparazione a metà. Ma lavoriamo quotidianamente per rivedere la Salernitana battagliera che ha vinto il campionato di B pochi mesi fa. Stasera ho tenuto fuori Jaroszynski che non era la top ma sarà sicuramente disponibile per Bologna. Bogdan ha avuto un piccolo affaticamento e valuteremo da domani. Ci è mancato anche Schiavone: numericamente e fisicamente c’erano difficoltà in quel reparto e poteva essere prezioso. Mercato? Non mi va di parlarne, rischierei di dire sempre le stesse cose. Dovete chiedere a Fabiani. Il direttore sportivo sa perfettamente che siamo incompleti e che ci sono degli innesti da fare”.