Risposta fredda, ma il calcio spezzatino incide molto sull’impossibilità di organizzarsi a medio termine. Obiettivo tremila
Secondo giornata di campagna abbonamenti e risposta tutto sommato discreta da parte dei tifosi della Salernitana. Considerando il grande handicap legato al calcio spezzatino e, dunque, all’impossibilità di sapere in anticipo giorno e ora di disputa delle partite, i 1211 carnet staccati fino a questa mattina rappresentano un buon punto di partenza. Nel primo pomeriggio sono stati segnalati alcuni disservizi, alcuni tifosi non sono riusciti ad acquistare online l’abbonamento e sono stati costretti a recarsi presso le ricevitorie abilitate o il negozio Fans Shop che resta il punto di riferimento principale per migliaia e migliaia di persone. La società, che ha specificato che Salernitana-Venezia fa discorso a parte, spera si possa toccare almeno quota tremila, ma è chiaro che la classifica e la paura di assistere a partite senza più obiettivi stanno frenando i più scettici, senza dimenticare che viviamo in tempi di grossa crisi economica. Parallelamente va avanti anche la normale prevendita, oggi riservata ai soli possessori di Granata Card. Venduti 1400 biglietti circa, quasi tutti per il settore curva Sud. Rischio minimo stagionale, classifica e 0-5 di Milano hanno raffreddato l’entusiasmo. Ma mai come ora è fondamentale essere il dodicesimo uomo in campo.