La Salernitana si appresta a vivere un momento cruciale della stagione, con il tecnico Filippo Inzaghi che si trova di fronte a un “piacevole problema” di abbondanza in attacco. La sfida imminente contro la Fiorentina potrebbe vedere il ritorno tra i convocati di giocatori chiave come Tchaouna e Boulaye Dia, quest’ultimo particolarmente efficace contro la Viola lo scorso anno con quattro gol all’attivo.
Nonostante alcuni dubbi sulla condizione fisica di Tchaouna, la cui situazione verrà valutata giorno per giorno, le possibilità che Dia possa almeno partire dalla panchina sono concrete. A questi si aggiungono il capoverdiano Cabral, recentemente rientrato tra i convocati, e altri giocatori come Ikwuemesi, Candreva e Kastanos, che hanno dimostrato ottime prestazioni nell’ultima partita contro la Lazio. Botheim e Martegani, sebbene sembrino ai margini, completano l’elenco delle opzioni disponibili per Inzaghi.
Inzaghi, quindi, ha diverse frecce nel proprio arco da cui scegliere, potendo valutare attentamente chi schierare dall’inizio e chi invece potrebbe essere decisivo a partita in corso. Ikwuemesi si sta rivelando un elemento molto utile, Candreva e Kastanos stanno tornando ai livelli dello scorso anno, Dia rimane il capocannoniere della squadra e Cabral è stato tra i più positivi nella prima parte di stagione. Tchaouna, prima dell’infortunio, era in una fase di crescita significativa.
Queste opzioni rappresentano per il tecnico granata una varietà di scelte strategiche in vista di un periodo di partite difficili e delicate che attendono la Salernitana. La squadra, con un attacco così ricco e diversificato, si prepara ad affrontare le prossime sfide con rinnovato ottimismo, puntando a risultati importanti che possano consolidare la sua posizione nel campionato.