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Se il neo direttore sportivo accettasse la proposta del Cagliari, certo non partirebbe col piede giusto.

Si sta parlando insistentemente in queste ore del possibile addio di Federico Bonazzoli. L’attaccante, autore di cinque reti in gare ufficiali (tre in campionato), era molto stimato dall’oramai ex dirigenza ed ha un buon rapporto con tutti i compagni di squadra ma, pur mostrando doti tecniche di livello superiore rispetto a quasi tutti gli altri, non è stato un titolare inamovibile  con Castori,  con Colantuono. E se, ad oggi, la coppia titolare è quella che giocava in serie B è inevitabile fare qualche riflessione. Al momento è impossibile prevedere quale sarà il futuro, anche perchè ci sarà un nuovo direttore sportivo deputato a decidere ed un presidente che, a quanto pare, ha in agenda colloqui individuali con tutti i componenti dell’organico. Alcuni siti stanno parlando con insistenza della possibile destinazione Cagliari, ma sembra utopistico immaginare che un dirigente navigato come Sabatini possa rinforzare una diretta concorrente. Soprattutto se la contropartita tecnica fosse un Caceres non più giovanissimo e messo fuori squadra. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, la Sampdoria cercherà di capire proprio dal futuro dg granata come mai Bonazzoli non abbia trovato lo spazio auspicato e non è da escludere si possa pensare ad un rientro anticipato  nel caso partisse Torregrossa, corteggiatissimo in cadetteria. Ma, alla fine, riteniamo che l’ex Torino rimarrà a Salerno fino a giugno.