
Alla vigilia del match decisivo Salernitana Sampdoria, il tecnico Pasquale Marino e il capitano Gianmarco Ferrari hanno parlato in conferenza stampa. “La partita vale la stagione e serve il massimo da parte di tutti”. Marino ha sottolineato come l’obiettivo sia riscattare la brutta prestazione dell’andata. In settimana si è lavorato sulla cattiveria agonistica, l’aggressività e l’equilibrio, fondamentali per una gara da dentro o fuori. Sa che in casa la squadra ha sempre avuto un altro spirito, quindi chiede di replicare quelle prove. Ferrari promette che la squadra darà tutto, “sputeremo sangue”, dice, con la consapevolezza che l’unico risultato accettabile è la salvezza. Anche lui ammette che sarà la partita più importante della carriera. La pressione è altissima, ma la squadra è compatta. Gli ultras hanno chiesto il massimo e i calciatori risponderanno. Marino risponde a chi sottolinea la difficoltà del gruppo a fare gol: non conta chi segna, ma che si segni. Ci sarà grande attenzione alle palle inattive, sia in difesa sia in attacco, considerate determinanti in partite tese. Si punta su una prestazione simile a quelle viste con Mantova e Cosenza, dove la squadra ha reagito. Sull’aspetto mentale, Marino è chiaro: questa squadra sa cadere, ma sa anche rialzarsi. Ferrari conferma l’unità del gruppo, anche se molti sono in scadenza o a fine prestito. In una riunione interna è stato chiesto se qualcuno volesse tirarsi indietro: nessuno ha alzato la mano. Il gruppo è unito e pronto a dare tutto. Sul piano tattico, Marino valuterà chi è più in forma. Conta più l’atteggiamento che il modulo. L’approccio mentale sarà decisivo. La squadra sa che può fare gol anche alla fine, quindi serve equilibrio per evitare di scoprirsi. L’ambiente sarà decisivo: Marino e Ferrari chiedono ai tifosi di creare il clima giusto, come visto a Marassi per la Sampdoria. Marino ricorda come all’inizio nessuno credeva alla salvezza, ora che è possibile, va conquistata con l’aiuto di tutti. Ferrari gioca con acciacchi, ma c’è. Sa che la squadra deve dare il primo segnale al pubblico. Nessuno deve più avere dubbi. Questa è la gara più importante. E la Salernitana dovrà dimostrarlo da subito.