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Salernitana-Torino, intervista all’ex David Di Michele

L’ex attaccante della Salernitana, David Di Michele, rilascia la sua esclusiva intervista alla redazione di salernosport24. Sabato 2 aprile Salernitana e Torino, due delle sue ex squadre, scenderanno in campo con importanti punti salvezza in campo nella gara valevole per la 31ª giornata del campionato di Serie A 2021-2022.

Salernitana, intervista al Re David Di Michele

L’ex attaccante David Di Michele, attuale allenatore delle giovanili del Frosinone, nella sua carriera ha militato in vari club tra cui Salernitana e Torino prossime avversarie. Senza dimenticare le sei presenze in Nazionale e l’esperienza in Premier League con il West Ham. A Salerno è per tutti Re David, e si ha di lui ancora un bellissimo ricordo legato ai tanti gol in maglia granata.

L’Italia ormai è fuori dai mondiali. Da ex Nazionale, cosa ne pensa?

«Un dispiacere per tutti la Nazionale a casa durante i Mondiali. E penso che si possa dire poco, anche perché si fa fatica a trovare giocatori che giocano nel nostro campionato, perché ci sono meno ragazzi italiani e più stranieri».

Mentre l’attuale campionato della Salernitana, dove anche lei non sta dando risultati, da allenatore, pensi si possa ancora salvare?

«Finché la matematica non ci preclude, penso che ci sia ancora una speranza. I granata stanno dimostrando che quando vogliono, giocano a grandissimi livelli e ritmi. Bisogna vincere, e con il recupero di Venezia e Udinese, saranno partite di vitale importanza. Vincere quelle partite metterebbe la situazione sia mentale che di classifica molto diversa. Si sapeva che sarebbe stata difficile ma non impossibile». 

Un tuo ricordo con i tifosi granata e la città di Salerno

«Ci sono tanti ricordi bellissimi, loro hanno dato tantissimo a me, più di quanto abbia dato io a loro. Per me Salerno é stata una tappa fondamentale perché mi ha proiettato nel grande calcio. Sono arrivato in Serie A tra alti e bassi e dimenticare il popolo granata é impossibile. Ci sono tornato anche da avversario, ed é stato uno dei momenti più belli perché mi hanno osannato ed é stata la cosa più gratificante. Ringrazio Salerno per quello che mi ha dato».

FONTE: SALERNOSPOR24