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E’ solo una semplice riflessione, ma a gennaio sarà obbligatorio versare una cifra molto elevata per l’acquisto a titolo definitivo. Che ci sia anche l’ok dei trustee in virtù di accordi che potrebbero perfezionarsi a breve?

L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con il F.C. Crotone per il trasferimento a titolo temporaneo con obbligo di riscatto dell’attaccante classe ’92 Simeon Tochukwu Nwankwo. Il calciatore, di fatto, ha firmato un contratto di quattro anni che sarà depositato non appena la compagine granata otterrà il primo punto nel girone di ritorno. Una formalità, insomma. Stipendio da 800mila euro netti più bonus, alla società calabrese andranno complessivamente 5 milioni di euro più un 10% in caso di rivendita futura. Molti tifosi hanno visto in questa trattativa una sorta di anticipazione su quello che sarà il futuro del club. Anche a nostro avviso può esserci una sorta di messaggio implicito. Considerando che, ad oggi, la Salernitana non ha un presidente e che c’è un budget limitato da gestire in modo oculatissimo per mettere a disposizione di Castori una rosa di qualità ma anche numericamente valida nei vari reparti, si poteva mai appesantire il bilancio così, a scatola chiusa, obbligando il futuro patron a spendere altri sei milioni oltre alla cifra necessaria per l’acquisizione dell’intero pacchetto azionario? Che dietro l’ok dell’amministratore unico Marchetti (che ha firmato i contratti, assieme a Fabiani ed Ursino) ci siano anche altri tipi di rassicurazioni? C’è, invece, chi dà una chiave di lettura diametralmente opposta: proprio in virtù del punto interrogativo sul futuro della Salernitana, il Crotone e il calciatore si sono cautelati propendendo per un prestito iniziale e un accordo definitivo quando la querelle sarà definitivamente risolta. I commenti sul web sono i più disparati. “C’è sicuramente una nuova cordata, altrimenti a gennaio non avrebbero previsto tutti questi obblighi di riscatto”, “Stanno allestendo un organico forte solo perchè nessuno comprerebbe una squadra ultima o penultima in classifica” e “C’è il rischio di scoraggiare compratori seri, costretti a spendere una barca di soldi oltre ai 40 milioni già previsti dai trustee” si legge sulle pagine facebook dedicate alla Salernitana, ma il sentimento prevalente resta la soddisfazione per aver affiancato a Bonazzoli un centravanti che, con il fanalino di coda, ha realizzato 20 reti seppur 8 su calcio di rigore. A Bologna possibile presenza in panchina, ma pro forma. La condizione fisica non è affatto delle migliori e lo immaginiamo titolare a Torino dopo la sosta.