
Il tecnico Spalletti avrebbe individuato nell’esperto dirigente il successore di Giuntoli. Intanto non è da escludere che Fabiani, vincolato contrattualmente fino al 2023, possa restare sotto altre vesti. Ad ora non risulta abbia presentato dimissioni a Marchetti.
In via ufficiale sta ancora aspettando l’approvazione del bilancio prima di versare i 9,5 milioni di euro previsti dal contratto e poi diventare presidente della Salernitana a tutti gli effetti, ufficiosamente invece può operare nell’ombra per non farsi cogliere impreparato e presentare alla città e alla tifoseria un organigramma presumibilmente nuovo di zecca e pronto a lottare per il miracolo salvezza o, nella peggiore delle ipotesi, a vivere la B da protagonisti e con la voglia di tornare subito in A. Dipendesse da Danilo Iervolino, la fase operativa sarebbe partita già alla mezzanotte del primo gennaio. Ma sotto traccia un imprenditore intelligente e lungimirante come lui non può certo restare con le mani in mano aspettando la fine del mese per investire su una squadra che gli è entrata immediatamente nel cuore. E se mister Colantuono (cui futuro appare comunque segnato) si giocherà la panchina nelle prossime due gare, la dirigenza attende indicazioni e resta alla finestra lavorando alla gestione ordinaria e non in ottica mercato. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, lunedì prossimo potrebbe esserci un primo incontro tra il patron e Walter Sabatini che, anche pubblicamente, ha confermato quanto vi anticipammo un mese fa.
Già alcuni esponenti del gruppo Implenia, convinti di rilevare la Salernitana il 5 dicembre, gli avevano prospettato la possibilità di lavorare per la Salernitana stilando una lista di svincolati solo da ufficializzare alla riapertura delle liste. L’operazione non è andata in porto, ma anche Iervolino ha pensato a lui identificandone le caratteristiche giuste per attuare il progetto che ha in mente da tempo, basato sull’acquisto di giovani talenti di prospettiva da individuare in giro per il mondo. Sul tavolo pronto un contratto biennale e con la possibilità di arricchire lo staff con una rete di osservatori che si occupi anche di settore giovanile. Anche il Napoli, su indicazione del tecnico Luciano Spalletti, sta pensando a Sabatini qualora Giuntoli dovesse accettare la corte della Juventus. Proprio per questo bisogna fare in fretta. Non c’è nulla di definito, sia chiaro, ma le possibilità che l’operazione si concretizzi sono buone. E’ solo il tempo a giocare contro il futuro presidente della Salernitana.