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Svincolo Botheim, il Krasnodar non ci sta e chiama in causa la FIFA

Guai in vista per la Salernitana che si ritrova nel mezzo della questione legale dovuta allo svincolo di Erik Botheim, precedentemente in forze al Krasnodar.

Il Krasnodar chiede un risarcimento per Botheim

La Salernitana ha vissuto l’ultima sessione di calciomercato da protagonista con Morgan De Sanctis che ha portato svariati giovani calciatori all’ombra dello stadio “Arechi”. Tra questi c’è anche Erik Botheim, considerato uno dei maggiori prospetti provenienti dalla Norvegia.

L’ex attaccante del Bodø/Glimt è arrivato a Salerno in un modo particolare, difatti il giocatore è approdato al club campano dopo la rescissione unilaterale del contratto che lo legava al Krasnodar.

Botheim ha deciso di separarsi dal club russo, che lo aveva prelevato per una cifra vicina ai 7,5 milioni di euro, dopo lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina. L’attuale numero 11 granata si avvalse delle indicazioni della FIFA che sospese i contratti dei lavoratori calcistici del club russi e ucraini per poter militare altrove fino al 30 giugno 2023, questo con il successivo obbligo di ripristinare le precedenti condizioni contrattuali.

 

Il norvegese era legato al Krasnodar fino al 2025 ma ha poi deciso di risolvere il suo contratto “per giusta causa”. I russi non hanno preso di buon grado la decisione di Botheim e si sono appellati alla apposita commissione della FIFA, come riporta il quotidiano Il Mattino.

Ora la Salernitana rischia di dover risarcire la società russa, dunque i legali granata dovranno cercare di risolvere questa diatriba legale nelle prossime settimane.

FONTE: SALERNOSPORT24