Mister Castori dovrebbe restare a prescindere dalla gara di oggi, intanto sotto traccia inizia a muoversi qualcosa per quanto riguarda la società.
Fabrizio Castori incassa la fiducia della società e risponde per le rime all’amministratore unico Ugo Marchetti. Il Generale, senza mezzi termini, ha lasciato intendere che si aspetta un passo indietro in caso di risultato negativo oggi pomeriggio contro il Genoa, ma la squadra e il direttore sportivo Angelo Fabiani sono del parere diametralmente opposto: salvo colpi di scena, dunque, il trainer marchigiano resterà in sella ancora a lungo, anche in segno di riconoscenza per il campionato di B vinto pochi mesi fa. “I panni sporchi si lavano in famiglia, se ho qualcosa da dire non lo faccio attraverso i media ma contatto telefonicamente il diretto interessato. Dimissioni? Io sono concentrato sul mio lavoro, ho il mio pensiero e preferisco tenermelo per me. Non voglio alibi o distrazioni, vedrete che la Salernitana si salva” ha detto Castori in conferenza stampa, confermando che giammai lascerebbe l’incarico proprio perchè la squadra sta crescendo molto e, a breve, potrebbe raccogliere i frutti del duro lavoro svolto sin dal ritiro di Cascia. “Si avverte nell’aria il gusto della vittoria, ci stiamo girando attorno. Sono convinto che le prestazioni positive porteranno presto ad un miglioramento della classifica” ha chiosato il mister, supportato anche dalla tifoseria e per nulla scalfito dalla spinosa vicenda societaria.
In merito qualcosa inizia a muoversi, come confermato anche dal presidente della FIGC Gabriele Gravina. Ai trustee sono arrivate più manifestazioni d’interesse, ad ora solo una cordata si avvicinerebbe alla cifra richiesta che sfiora i 40 milioni di euro. Nulla si deciderà in tempi brevi, ma l’obiettivo di tutti è evitare una battaglia legale senza precedenti. “Se hanno riconosciuto l’estraneità della Salernitana rispetto alla precedente gestione e la piena autonomia finanziaria, che senso ha dare una scadenza per la cessione di un bene privato? Così si favoriscono quegli avvoltoi che vogliono la squadra a costo basso” la presa di posizione della Salernitana, mentre l’ex patron Marco Mezzaroma non esclude di parlare alla stampa a stretto giro di posta anche per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Nel mentre, però, c’è una gara da vincere e l’Arechi darà una mano decisiva come accaduto col Verona. Saranno oltre 10mila i tifosi sugli spalti, curva Sud sold out per la quarta partita di fila.