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Decimo acquisto da parte della dirigenza, il mercato in entrata potrebbe chiudersi qui almeno per quanto riguarda il reparto offensivo.

E’ opinione piuttosto diffusa che alla Salernitana manchi la famosa ciliegina sulla torta per trasformare un mercato interessante in un mercato ottimo. Il classico bomber da doppia cifra che, da febbraio a maggio, dovrebbe caricarsi sulle spalle l’intero reparto offensivo e trascinare i compagni verso una salvezza che sarebbe impresa di cui parlare negli anni.  E se invece, con le sue competenze, Sabatini avesse già messo a disposizione dell’allenatore due elementi giovani, ma di grande prospettiva e desiderosi di emergere nel calcio italiano? L’ultimo acquisto, in ordine cronologico, è quello di Mikael Filipe Viana De Sousa, classe 1999 che ha indossato la maglia dello Sport Recife collezionando, complessivamente, 59 presenze per un totale di 16 gol e 8 assist. I video disponibili sul web lasciano intravedere potenzialità interessanti, soprattutto dal punto di vista fisico. E’ il classico centravanti di peso, molto bravo nel gioco aereo e dotato di un tiro potentissimo. Spopola, ad esempio, l’immagine di un gol in rovesciata che attirò da subito l’attenzione degli addetti ai lavori, al punto che fu paragonato all’ex Inter Adriano. Naturalmente dovrà dimostrare sul campo tutto il proprio valore, sperando che il processo di adattamento al calcio italiano sia immediato e che sappia inserirsi immediatamente in gruppo. Il suo arrivo a Salerno è atteso tra stasera e domani mattina, essendo un calciatore ben allenato sarà subito convocato per la sfida con lo Spezia. Nel 4-2-3-1 sarebbe, ovviamente, l’attaccante di riferimento che, di volta in volta, si giocherà il posto con Djuric. Nel 4-3-1-2, invece, ha bisogno di una seconda punta rapida, sgusciante, che sappia saltare l’uomo. Bonazzoli, insomma, è il partner ideale. Arriva in prestito, ma con la possibilità di firmare a titolo definitivo in caso di salvezza