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Un altro attacco di Esposito e la grande risposta di un salernitano

Il giornalista continua a paragonare Napoli e Salerno, le sue dichiarazioni suscitano ilarità tra i supporters granata.

A pochi istanti dallo scadere dei tempi concessi dalla FIGC per il passaggio di proprietà della Salernitana, è arrivata la notizia che tutti i tifosi granata stavano aspettando: il club campano è passato nelle mani di Danilo Iervolino, imprenditore di 43 anni fondatore dell’Università telematica Pegaso e proprietario del 51% di Bfc Media, gruppo di informazione specializzato in economia, a cui fa capo anche Forbes. Ci sono 45 giorni per chiudere il closing, ma c’è un esposto di un fondo svizzero alla Procura. L’ideatore e conduttore della trasmissione Area di Rigore, Paolo Esposito, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di AreaNapoli.it commentando la situazione societaria della Salernitana: “Mi fa piacere che la Salernitana non sia scomparsa dal calcio che conta e lo deve ancora una volta a un napoletano come il dottor Iervolino. Così come fu un altro napoletano, Gennaro Tutino, a portarla in Serie A a suon di goal. Di conseguenza gradirei che quella parte dei tifosi granata che mal sopporta Napoli abbia rispetto per il capoluogo campano. Loro sono una squadra di provincia di una città di provincia che nulla ha a che vedere con un top club come quello azzurro e una grande metropoli come Napoli. Ognuno deve stare al posto suo, ma senza nessuna polemica. Sono contento che tutto sia andato a buon fine. Spero che i granata si salvino e che il Napoli arrivi in Champions League”.

Intelligente e in bello stile la risposta di Vittorio Ruggero, storico tifoso granata sempre lodevole nelle sue dichiarazioni: “Egregio dott.Esposito. Lei che ha studiato in una prestigiosa Università come la Sapienza di Roma , dovrebbe essere più attento nelle sue dichiarazioni. Proprio perché uomo di cultura dovrebbe sapere che Salerno è un capoluogo di provincia e non una cittadina come Caserta Benevento ed Avellino. Ciò premesso, perchè Lei continua a dichiarare sempre la stessa solfa, di Napoli citta’ metropolitana , del Napoli top club, “che ognuno deve stare al posto suo”( cito testualmente). Da un uomo Sapiente per studi come Lei ci si attendono altri discorsi. Io sto al mio posto….ma perchè Lei non sta nel suo???  Parli di Napoli, delle sue bellezze, della sua squadra Top, del mercato del Napoli. Non sia ossessionato da una squadra di capoluogo di provincia…cosa che Lei puntualmente fa…..Lei ricorderà quando seguiva il Napoli, a Teramo o Rimini in C, eppure anche quel calcio di provincia ha una tale dignità che un uomo di cultura non dovrebbe dimenticare. Lei si è salvato dal fallimento dei Corbelli-Nardi e company grazie a un romano di nascita: il dott.de Laurentis. E, dunque,  non le sembra possibile che un suo conterraneo di provincia abbia a cuore le sorti della Salernitana. La cosa le crea fastidio e non lo comprendo..ma la cultura ha il suo perchè……Le ricordo infine che, pur ringraziando il giocatore Tutino, non siamo andati in A con i suoi soli gol. Peraltro non ha mai segnato in carriera come a Salerno. Il mio grazie è esteso anche a Gondo, forse più di Tutino. Le chiedo: se avevate un fenomeno come lui, come mai non ha mai fatto nemmeno una partita in Coppa italia con il Napoli??? Si goda il nuovo anno e lasci perdere la Salernitana. Non è degna di chi ha studiato alla Sapienza….la lasci a noi Salernitani. e dal suo osservatorio ci parli delle bellezze culturali di Napoli. Potremmo imparare qualcosa. Francamente, se non mi avessero girato alcuni dei post con le sue dichiarazioni, non sapevo della sua importanza giornalistica a livello locale e nazionale .Buon 2022”. Nient’altro da aggiungere.