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Il doppio ex Gian Piero Ventura, intervistato dai colleghi del quotidiano Il Mattino, non ha nascosto una certa preoccupazione e si è detto contrario all’esonero del collega Castori.

Ora o mai più. Soltanto poche ore di attesa e poi la Salernitana di Colantuono scenderà in campo per giocare (probabilmente) i novanta minuti più importanti della stagione. Vietato, quindi, guardarsi alle spalle e recriminare, ora serve soltanto guardare avanti e pensare alla trasferta di Cagliari come se fosse una finale. “Sono giorni certamente conditi da un po’ di tensione tenendo conto di ciò che è accaduto soprattutto nell’ultima giornata di campionato – il punto di vista di un grande doppio ex come Gian Piero Ventura – Se la Salernitana dovesse commettere un passo falso a Cagliari dopo avrebbe un filotto di partite decisamente complicato e rischierebbe di ritrovarsi ancora più distaccata dalla zona salvezza al termine del girone di andata. Difficile fare una disamina precisa dall’esterno, però quando vedi, ad esempio, che nelle ultime due giornate la Salernitana ha tirato solamente due volte nello specchio della porta e preso cinque gol allora è chiaro che i problemi sono diversi. In più squadre come Empoli e Venezia hanno saputo fare meglio in quanto sin dall’inizio hanno dimostrato di avere un’organizzazione tecnica diversa, dando continuità ad un certo tipo di lavoro da voler fare in campo. Se poi, tu granata, dopo aver fatto la squadra seguendo le richieste di Castori lo esoneri dopo poche giornate, il nuovo allenatore non può fare altro che fare fatica a cambiare concretamente qualcosa dal punto di vista tattico. Ma nonostante questo è vietato abbattersi, spero per la Salernitana che possa raggiungere la salvezza”.